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Sorridere, please!


Lavorare per competenze

Lavorare per sviluppare le competenze richiede la predisposizione di situazioni problematiche, in modo tale che l’alunno possa usare le conoscenze, le abilità e le doti personali nel contesto organizzato.


Lo scenario della nuova scuola secondaria di II grado

Il Nuovo Ordinamento della secondaria superiore va collocato in un contesto più ampio dei confini nazionali: infatti dal 2012 tutti i titoli rilasciati dai paesi membri dell’Unione europea devono avere un chiaro riferimento ai livelli dello Schema Europeo delle Qualifiche (EQF).

 

Il sistema EQF: competenze, abilità e conoscenze

Il sistema EQF adotta un approccio basato sui risultati di apprendimento nella definizione e nella descrizione delle qualifiche, ossia su ciò che un alunno può realmente fare al termine di un processo d’apprendimento quando si trova in un dato contesto.
I risultati di apprendimento sono definiti in termini di competenza, abilità e conoscenze:

La competenza può essere definita un “sapere in azione”, che sa gestire anche situazioni complesse e impreviste; per questo motivo nel sistema EQF le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

 

Cambia lo sfondo di riferimento

In cosa consiste, dunque, in grande cambiamento? Consiste nel fatto che l’attenzione del docente, non è più rivolta alla materia, al programma o a ciò che ha insegnato, ma lo sguardo è rivolto sull’alunno, su ciò che ha appreso, sui livelli di responsabilità e di autonomia che sa assumersi, sulla sua capacità di agire nelle  situazioni simulate o reali.

Lo scenario viene poi arricchito con altri elementi fondamentali che vanno tenuti presenti nel programmare e impostare l’azione didattica.

N.B. Approfondimenti didattici si trovano nel CD-rom destinato al docente abbinato ai libri "La scuol@ di enogastronomia"